- Master II Livello
- A.A.: 2024/2025
- I Edizione
- II Sessione
- Costo:
31/01/2025
Panoramica
Il Master di II Livello Diritto Digitale: Intelligenza artificiale e nuove tecnologie erogato dall’Università degli Studi Niccolò Cusano è un percorso formativo ideato per formare figure professionali molto richieste nell’ambito del diritto delle nuove tecnologie e nella trasformazione digitale. Il piano di studi è incentrato sulla conoscenza approfondita delle normative vigenti in materia di cybersecurity, digitale e privacy. I partecipanti potranno candidarsi come consulenti legali specializzati nel supportare aziende e pubbliche amministrazioni nell’adeguamento alle normative digitali. Le competenze acquisite saranno utili anche a chi desidera lavorare come esperto di Cybersecurity Law, contribuendo alla protezione delle infrastrutture
critiche e alla gestione dei rischi legali connessi alla sicurezza informatica. Il Master apre inoltre le porte a carriere nella consulenza strategica per la trasformazione digitale, nella quale gli esperti affiancano le organizzazioni nell’affrontare le sfide normative legate all’implementazione di nuove tecnologie. Le conoscenze apprese durante il corso di perfezionamento rappresentano un vantaggio competitivo in un mercato del lavoro sempre più orientato alla digitalizzazione e alla tecnologia, garantendo ai partecipanti ruoli di spicco in settori strategici e innovativi.
contenuti del Master Diritto Digitale: Intelligenza artificiale e nuove tecnologie
Il Master Diritto Digitale: Intelligenza artificiale e nuove tecnologie dell’Unicusano è un percorso formativo post-laurea progettato per formare esperti nel diritto delle nuove tecnologie e nella formazione digitale. Il percorso ha l’obiettivo di trasferire competenze fondamentali per le sfide del futuro in ambito tecnologico. La conoscenza delle normative più recenti in ambito digitale sarà infatti determinante per guidare la transizione digitale con sicurezza e consapevolezza. Il programma di studio prevede l’analisi delle disposizioni legislative più recenti, quali il GDPR, la Data Governance Act, il Data Act, il Cybersecurity Act, le Direttive NIS e NIS2, il Cyber Resilience Act, il Digital Markets Act, il Digital Services Act (DSA), il Regolamento DORA e l’AI Act. Queste normative saranno esaminate sia singolarmente, per chiarirne i punti specifici, sia in un’ottica integrata, per comprendere come possono interagire tra loro e garantire una corretta applicazione nelle realtà aziendali e nella pubblica amministrazione. I partecipanti al Master di II livello acquisiranno competenze altamente richieste dal mondo del lavoro e diventeranno figure professionali chiave nella consulenza e nella gestione delle questioni legali e normative legate alla tecnologia e alla trasformazione digitale.
SSD | DISCIPLINE | DOCENTE | CFU | ORE |
---|---|---|---|---|
IUS/01 | Introduzione al Master | Avv. Guido Scorza | 2 | 50 |
IUS/02 | Luca Bolognini | |||
Lectio Magistralis Avv. Guido Scorza componente autorità garante per la protezione dei dati personali | ||||
Evoluzione del concetto di “dato” nel nuovo scenario europeo | ||||
Il dato come informazione | ||||
Il dato digitale | ||||
La data monetization | ||||
IUS/01 | GDPR (General Data Protection Regulation): Regolamento (UE) 2016/679 | Michele Iaselli | 12 | 300 |
IUS/20 | Fabrizio Corona | |||
IUS/14 | Disposizioni Generali | Alessia Del Pizzo | ||
Principi | ||||
Diritti dell’interessato | ||||
Titolare del trattamento e responsabile del trattamento | ||||
Trasferimenti di dati personali verso paesi terzi o organizzazioni internazionali | ||||
Autorità di controllo indipendenti | ||||
Mezzi di ricorso, responsabilità e sanzioni | ||||
Disposizioni relative a specifiche situazioni di trattamento | ||||
Atti delegati e atti di esecuzione | ||||
Disposizioni finali | ||||
IUS/01 | Data Governance ACT: Regolamento (UE) 2022/868 | Cristina D’Onofrio | 2 | 50 |
IUS/20 | ||||
IUS/02 | Disposizioni generali | |||
Riutilizzo delle informazioni detenute da enti pubblici | ||||
Requisiti per i fornitori di servizi di intermediazione dei dati | ||||
altruismo dei dati | ||||
Misure per garantire l’innovazione nell’uso dei dati | ||||
Comitato europeo per l’innovazione e l’altruismo dei dati | ||||
Cooperazione e attuazione | ||||
Disposizioni finali | ||||
IUS/20 | Data ACT: Regolamento (UE) 2023/2854 | Michele Iaselli | 2 | 50 |
IUS/01 | ||||
IUS/14 | Disposizioni generali | |||
Accesso e utilizzo dei dati | ||||
Condivisione dei dati tra imprese (B2B) | ||||
Accesso ai dati del settore pubblico | ||||
Portabilità dei dati | ||||
Protezione dei dati personali | ||||
Governance dei dati non personali | ||||
Misure di esecuzione e sanzioni | ||||
Disposizioni finali | ||||
IUS/01 | Cybersecurity ACT: Regolamento (UE) 2019/881 | Fabrizio Corona | 4 | 100 |
IUS/20 | Giovanni Caria | |||
IUS/10 | Disposizioni generali | |||
INF/01 | Agenzia dell’Unione europea per la cibersicurezza (ENISA) | |||
Schema europeo di certificazione della cybersicurezza | ||||
Disposizioni finali | ||||
INF/01 | Direttiva NIS (UE) 2016/1148; Direttiva NIS2 (UE) 2022/2555 | Giovanni Caria | 8 | 200 |
IUS/20 | Cristina D’Onofrio | |||
IUS/01 | Disposizioni generali | |||
Sicurezza delle reti e dei sistemi informativi degli operatori di servizi essenziali | ||||
Sicurezza delle reti e dei sistemi informativi dei fornitori di servizi digitali | ||||
Gestione del rischio di sicurezza delle reti e dei sistemi informativi | ||||
Obblighi di notifica degli incidenti | ||||
Misure di gestione del rischio e di segnalazione degli incidenti per enti specifici | ||||
Cooperazione strategica e operativa | ||||
Sicurezza delle reti e dei sistemi informativi delle istituzioni dell’Unione | ||||
Disposizioni finali | ||||
IUS/20 | Cyber Resilience ACT: Proposta di Regolamento (COM/2022/454 final) | Cristina D’Onofrio | 4 | 100 |
INF/01 | Giovanni Caria | |||
Disposizioni generali | ||||
Obblighi degli operatori economici | ||||
Conformità del prodotto con elementi digitali | ||||
Valutazione della conformità | ||||
Sorveglianza del mercato | ||||
Programmi di certificazione | ||||
Disposizioni finali | ||||
IUS/12 | Digital Markets Act (DMA): Regolamento (UE) 2022/1925 | Elena Mandarà | 3 | 75 |
IUS/10 | ||||
IUS/14 | Disposizioni generali | |||
Pratiche sleali dei gatekeeper | ||||
Obblighi dei gatekeeper | ||||
Procedure per l’implementazione e l’applicazione | ||||
Misure di indagine e sorveglianza del mercato | ||||
Sanzioni e misure correttive | ||||
Disposizioni finali | ||||
IUS/12 | Digital Service Act (DSA): Regolamento (UE) 2022/2065 | Vittorio Iaselli | 3 | 75 |
IUS/10 | ||||
Disposizioni generali | ||||
Responsabilità e obblighi dei fornitori di servizi intermediari | ||||
Diligenza dovuta per un ambiente online trasparente e sicuro | ||||
Misure specifiche per le piattaforme online | ||||
Misure supplementari per le piattaforme online di dimensioni molto grandi | ||||
Cooperazione e attuazione | ||||
Disposizioni finali | ||||
INF/01 | Digital Operational Resilience Act: Regolamento (UE) 2022/2554 | Alfredo Visconti | 4 | 100 |
ING-INF/01 | ||||
Disposizioni generali | ||||
Gestione del rischio ICT | ||||
Segnalazione degli incidenti ICT | ||||
Test di resilienza operativa digitale | ||||
Gestione dei rischi connessi ai fornitori terzi di servizi ICT | ||||
Condivisione delle informazioni | ||||
Competenze e compiti delle autorità di vigilanza | ||||
Disposizioni finali | ||||
IUS/12 | Artificial Intelligence ACT: Regolamento (UE) 2024/1689 | Salvatore Pidota | 12 | 300 |
IUS/10 | Alfredo Visconti | |||
INF/01 | Disposizioni generali | Giuseppe Verde | ||
IUS/20 | Pratiche di intelligenza artificiale vietate | Alessia Del Pizzo | ||
Requisiti per i sistemi di intelligenza artificiale ad alto rischio | ||||
Obblighi dei fornitori e degli utenti di sistemi di intelligenza artificiale | ||||
Modelli di IA per Finalità Generali | ||||
Misure a sostegno dell’innovazione | ||||
Governance | ||||
Banca dati dell’UE per i sistemi ad alto rischio | ||||
monitoraggio successivo all’immissione sul Mercato, condivisione delle informazioni, Vigilanza del mercato | ||||
codici di condotta e orientamenti | ||||
delega di potere e procedura di comitato | ||||
Sanzioni | ||||
Disposizioni finali | ||||
Esame finale | 4 | 100 | ||
Totale | 60 | 1500 |
Il Master Diritto Digitale: Intelligenza artificiale e nuove tecnologie dell’Unicusano si può frequentare in modalità e-learning, ha una durata di 1.500 ore e permette di acquisire 60 CFU. Ogni studente può accedere 24 ore su 24 alla piattaforma dell’Università degli Studi Niccolò Cusano, sulla quale avrà a disposizione:
- materiali predisposti per ciascun corso inserito nel proprio piano di studi;
- lezioni video e materiale fad (formazione a distanza) appositamente predisposto;
- congruo numero di ore destinate all’auto-apprendimento, allo studio individuale e domestico;
- eventuali verifiche per ogni materia;
- opzionali: lezioni in presenza, teleconferenza e seminari.
Il conseguimento del titolo di studio e l’acquisizione delle competenze indicate nel percorso formativo verranno sanciti dal superamento di un esame finale, da sostenere presso la sede Unicusano in Via Don Carlo Gnocchi 3 in Roma, previa verifica di regolare iscrizione al corso.
ammissioni e costi
Il Master Diritto Digitale: Intelligenza artificiale e nuove tecnologie si rivolge a persone che hanno conseguito una laurea quinquennale o magistrale. Per l’iscrizione è richiesto il possesso di almeno uno dei seguenti titoli:
- laurea conseguita secondo gli ordinamenti didattici precedenti il decreto ministeriale 3 novembre 1999 n. 509;
- lauree specialistiche ai sensi del D.M. 509/99 e lauree magistrali ai sensi del D.M. 270/2004. Per i titoli conseguiti all’estero non dichiarati equipollenti da parte di un’autorità accademica italiana, si può richiedere il riconoscimento del titolo ai soli limitati fini dell’iscrizione al Master. La valutazione di idoneità avviene previa accettazione del Comitato Scientifico Accademico. Se il titolo di studio straniero è invece equipollente,
dovrà essere corredato da traduzione ufficiale in lingua italiana, legalizzazione e dichiarazione di valore a cura delle Rappresentanze diplomatiche italiane nel Paese in cui il titolo è stato conseguito. I cittadini e le cittadine extracomunitari/e residenti all’estero devono rispettare le disposizioni interministeriali contenute nella circolare “Procedure per l’ingresso, il soggiorno e l’immatricolazione degli studenti stranieri/internazionali”. Coloro che devono ottenere il visto di studio devono presentare domanda di pre-iscrizione online su: https://www.universitaly.it/ e inviare segnalazione di avvenuto inoltro: orientamentointernazionale@unicusano.it. I titoli di ammissione devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione.
La domanda di iscrizione è scaricabile dal sito www.unicusano.it. Alla domanda vanno allegati, pena l’esclusione, i seguenti documenti: - dichiarazione sostitutiva di certificazione dei titoli di studio posseduti;
- copia del bonifico della prima rata;
- copia di un documento di identità personale in corso di validità;
- copia del Codice Fiscale;
- marca da bollo da 16,00 €.
L’immatricolazione al Master è compatibile con altre iscrizioni, ai sensi della Legge n. 33 del 12 aprile 2022. Tutta la documentazione va presentata entro e non oltre il 31-01/2025, salvo proroghe.
Il Master ha un costo di 2.600,00 € (duemilaseicento/00). L’importo totale può essere suddiviso in 5 rate mensili e consecutive pari a 520,00 € (cinquecentoventi/00) da pagare con bonifico.
In caso di mancato pagamento l’accesso alla piattaforma di e-learning viene sospeso e non sarà possibile sostenere gli esami di profitto e l’esame finale.
Il costo del Master è di 2.300,00 € (duemilatrecento/00) per
- Iscritti ai Corsi di laurea Unicusano
- Laureati Unicusano
- Laureati da meno di 24 mesi
- Dipendenti della Pubblica Amministrazione
L’importo totale si può dividere in 5 rate mensili consecutive da 460,00 € (quattrocentosessanta/00) ciascuna.
Per accedere all’agevolazione economica bisogna allegare alla domanda d’iscrizione una certificazione/autocertificazione che attesti l’appartenenza alla categoria che ha diritto alla riduzione. In caso di falsa o mendace certificazione/autocertificazione, l’iscrizione sarà comunque da intendersi valida e l’importo da versare/integrare sarà pari al costo base.